La scelta più versatile per il Ritratto: lo sfondo bianco nella fotografia.
Quando scatti fotografie di ritratto, o di prodotto, ti imbatterai inevitabilmente nella difficile scelta dello sfondo più adatto per le tue immagini. Sul mercato troviamo un’infinità di prodotti disponibili in diversi materiali e una scelta pressoché illimitata di colori, effetti creativi e texture. Ma, soprattutto se sei all’inizio e magari hai un budget limitato, ti trovi nella condizione di dover limitare la scelta ad un solo colore. Se sei di fronte a questa decisione orientati sul colore più versatile: il bianco.
Che si tratti di un fondale di stoffa o di carta(scelta ottimale secondo me), di uno sfondo pieghevole o di un semplice pannello o ancora di un V-flats(pannello in polyplat o materiale simile), o anche solo di un muro bianco, gli sfondi bianchi sono tra gli strumenti più comuni nei servizi fotografici di ritratto. Nonostante possa sembrati una scelta scontata, c'è molto che puoi fare partendo dal bianco, quindi diamo un'occhiata a cinque modi diversi di utilizzare uno sfondo bianco per ottenere colori diversi. Hai capito bene…partendo dal bianco a seconda dell’illuminazione puoi arrivare facilmente a diverse gradazioni che passando dal bianco puro fino a diversi toni di grigio ed infine al nero. Si tratta della famigerata ”legge dell'inverso del quadrato” del quale parleremo un’altra volta…oggi la facciamo semplice.
Torniamo al ventaglio di possibilità cromatiche che si possono ottenere partendo dal bianco e facciamo qualche piccola considerazione sui valori e significati veicolati da questi colori neutri. Il bianco, lo sappiamo, si accorda a tutti gli altri colori e li mette in risalto. E’ luminoso, fresco e viene associato all’eleganza, al minimalismo, alla purezza e alla pulizia. Il grigio invece offre un’infinità di sfumature. Ha fama di essere un colore piuttosto neutro e formale ma in base alla sfumatura che andremo a creare si accorda a tutte le tonalità di incarnato. Ed infine il nero: elegante, misterioso, potente e senza tempo questo colore rende più intenso ogni altro colore che vorremo accostare.
Quello che devi sapere è che la distanza è tutto. Quando si utilizza un'unica fonte di luce, più il soggetto è vicino allo sfondo, più chiaro sarà lo sfondo, mentre più è lontano, più scuro sarà. Usiamo questo principio di base per esaminare alcuni modi diversi di utilizzarlo.
Bianco Puro.
La tecnica del "bright white" è la più diffusa e potrebbe sembrare la più scontata ma con questa tecnica otterrai un colore bianco solido, che crea una grande attenzione sul soggetto. Questa è una tecnica comune nelle foto commerciali e molto diffusa per il Ritratto e per il Personal Branding. Un ulteriore vantaggio è che si può ottenere con una sola fonte di luce.
Luce Singola
Una sola fonte di luce e… soggetto molto ma molto vicino allo sfondo! Tutto qui. Con questo semplicissimo schema di luce è facile ottenere uno sfondo bianco o "quasi bianco", mantenendo anche eventuali colori e dettagli nella pelle. Attenzione alle ombre: quando il soggetto è posto così vicino allo sfondo, l’ombra che cade sullo sfondo stesso. Niente di sgradevole ma occorre allenare l’occhio per non avere effetti indesiderati. Di seguito è riportato un possibile schema di luce per ottenere questo effetto.
Schema a due luci.
Trovi quell’ombra proiettata sullo sfondo assolutamente detestabile? La soluzione è illuminare lo sfondo e il soggetto in modo indipendente in modo che sullo sfondo non vengano proiettate ombre indesiderate.In questo caso però servono due luci puntate sullo sfondo e anche se qui la distanza è un fattore fondamentale: per evitare che la luce rimbalzi sul soggetto, ti consiglio di posizionarlo ad una discreta distanza dallo sfondo.
Medium Gray o Grigio Medio.
Il nostro amato sfondo bianco può diventare facilmente un bellissimo sfondo in toni di grigio medio. Come? Di nuovo sfruttando il fondamentale fattore distanza!
Spostando il nostro soggetto lontano dallo sfondo ed esponendo corretamente per il medesimo, puoi scurire un po' lo sfondo utilizzando una sola luce. Quindi un solo sfondo, una sola luce, ma due possibili colori giocando semplicemente con la distanza. Se ne avete la possibilità sperimentate con griglie e diversi modificatori(straordinario l’utilizzo di un beauty dish)di luce per esplorare tutte le possibilità e diversi toni di grigio.
Dark Gray o Grigio Scuro (quasi nero).
Ormai lo avrai capito… si tratta di scurire ulteriormente lo sfondo. Allontaniamo ancora una volta il nostro soggetto dallo sfondo mantenendo la fonte di illuminazione che abbiamo scelto molto vicino allo stesso. Ancora una volta sfruttando il fattore distanza puoi scurire lo sfondo fino a renderlo quasi nero in modo semplice. Un piccolo suggerimento: ricordati di annullare la luce ambiente. Anche qui massima libertà di espressione creativa, aiutandosi con semplici fogli di Cine foil o pannelli, per schermare e plasmare effetti di luce particolari ed interessanti o veicolare l’attenzione su determinati imperdibili dettagli.
Nel vasto universo della fotografia dunque, lo sfondo bianco si erge come un vero protagonista, capace di trasformare l’essenza stessa di un'immagine. Non è solo una questione di estetica: abbiamo visto che è una vera e propria scelta strategica. Anche da solo ha davvero un immenso potenziale il classicissimo Bianco… facciamo qualche considerazione.
L'alchimia dello sfondo bianco: quando e perché?
Lo sfondo bianco è una tela in bianco nel vero senso della parola, pronta ad accogliere un'infinità di varianti e di possibilità creative. Ma in quali fotografie si utilizza principalmente? E, soprattutto, a cosa serve?
1. Fotografia di prodotto e e-commerce
Nei cataloghi online o nelle pubblicità è il padrino invisibile che eleva il prodotto a vero protagonista, eliminando qualsiasi distrazione. Offre un contrasto netto che mette in risalto i dettagli e i colori, rendendo l'oggetto fotografato immediatamente più attraente e desiderabile. In questo contesto, lo sfondo bianco non è solo una scelta stilistica ma anche una strategia di marketing.
2. Ritrattistica e fotografia di moda
Nel mondo dei ritratti e della moda serve a focalizzare tutta l'attenzione sul soggetto o sull'abito. Questo approccio riduce al minimo le distrazioni, permettendo al fotografo di giocare con l'illuminazione per creare un'atmosfera specifica o per evidenziare i tratti distintivi del soggetto.
3. Portfolio e immagini professionali
Per i professionisti che desiderano creare un portfolio o un’immagine di marca pulita e minimalista, questo tipo di sfondo è l'alleato perfetto. Trasmette pulizia, ordine e professionalità, elementi chiave per chi desidera presentarsi nel modo più chiaro e incisivo possibile.
Svelare il potere dello sfondo bianco: i segreti dietro l'obiettivo
Utilizzare lo sfondo bianco è semplice, ma ci sono tecniche e piccoli segreti che i fotografi esperti usano per massimizzare il suo potenziale:
Una buona illuminazione e grande attenzione al fattore distanza(ne abbiamo diffusamente parlato).
Regolare il contrasto e la saturazione può aiutare a far risaltare il soggetto dall'ambiente circostante, assicurandosi che amplifichi la sua presenza senza sovrastarla.
La cura nella post-produzione è cruciale. A volte, anche lo sfondo bianco più pulito necessita di piccoli ritocchi per raggiungere la perfezione visiva desiderata.
Con la sua apparente semplicità, si rivela estremamente versatile ed è indubbiamente una scelta vincente. La fotografia, come qualsiasi arte, è una continua esplorazione di emozioni ed è in grado di veicolare significati profondi, lo sfondo bianco, in questo viaggio, rappresenta una scelta forte che parla di pulizia, attenzione ai dettagli e, soprattutto, di un desiderio di connessione immediata tra l'immagine e chi la osserva. Non è semplicemente uno sfondo, ma un manifesto di stile e intenzione.
About Giudi
La mia passione per il Disegno, l'Arte e la Fotografia è nata sin da quando ho memoria. Uno dei miei primi ricordi è l'odore acre delle tempere, un profumo che ancora oggi mi riporta a quei momenti di primitiva creatività pura e profonda gioia. Crescendo, ho alimentato questa passione non solo attraverso lo scatto fotografico, ma anche tramite gli studi in Disegno Industriale. Questa esperienza ha arricchito la mia comprensione dell'Estetica e della Composizione, rendendo più profondo e articolato il mio linguaggio visivo.
La fotografia è diventata per me molto più di una professione. È diventata la mia lingua, il modo con cui interpreto il mondo e mi esprimo. Ogni scatto che catturo racconta una storia unica, una narrazione dell'autenticità e dell'essenza dei miei soggetti. È attraverso la fotografia che celebro la vita, cogliendo attimi preziosi e rendendoli eterni con un tocco distintivo che è solo mio.
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